Melatonina: l'ormone del sonno

Melatonina: l'ormone del sonno

7 min

 

Il ciclo sonno-veglia

 

Il ciclo sonno-veglia è governato da un orologio biologico interno che segue un ciclo di circa 24 ore. Questo sistema è detto ciclo circadiano e regola numerosi processi fisiologici, tra cui il sonno, la temperatura corporea e la secrezione ormonale. L’ipotalamo, più precisamente il nucleo soprachiasmatico (SCN), agisce come un pacemaker centrale, sincronizzando i ritmi circadiani con l’alternanza tra luce e buio​. Oltre all'SCN, esistono orologi periferici presenti in vari tessuti, come fegato, cuore e polmoni, che regolano funzioni specifiche. Sebbene questi orologi siano sincronizzati dal pacemaker centrale, possono essere influenzati anche da fattori locali, come l'alimentazione e l'esercizio fisico [1] [2].

 

Il ruolo dell'alternanza luce e buio nel ciclo circadiano 

 

L’alternanza naturale tra giorno e notte è il principale sincronizzatore del ritmo circadiano. La luce inibisce la produzione di melatonina, ormone essenziale per il sonno, promuovendo la vigilanza durante il giorno. Di notte, l’oscurità stimola il rilascio di melatonina, favorendo l’addormentamento e la qualità del sonno​​ [3] [1]. L’esposizione irregolare alla luce, ad esempio a causa dell’uso di dispositivi elettronici nelle ore serali, può alterare questo equilibrio, con effetti negativi sulla salute [2].

 

Sonno e salute

 

Un sonno di qualità è fondamentale per il benessere generale. Un sonno insufficiente o disturbato può causare l’aumento dei livelli di stress​, indebolire il sistema immunitario​ e compromettere il metabolismo, aumentando il rischio di obesità, diabete e malattie cardiovascolari​​. A livello cognitivo, il sonno è cruciale per la memoria, l’apprendimento e la regolazione dell’umore​. Pertanto, mantenere un ciclo sonno-veglia regolare, non è solo una questione di abitudine, ma un fattore fondamentale per la salute​ [3] [1].

 

Cos'è la melatonina?

 

La melatonina è un ormone prodotto principalmente dalla ghiandola pineale, una piccola struttura situata al centro del cervello, a partire dal triptofano, un amminoacido essenziale. Sebbene la ghiandola pineale sia la fonte principale di melatonina, tracce di questo ormone vengono sintetizzate anche in altri tessuti, tra cui il tratto gastrointestinale e la retina [3] [1] [4].

La secrezione di melatonina è regolata dal ciclo luce-buio. Quando la luce diminuisce, i recettori della retina inviano segnali al nucleo soprachiasmatico che, a sua volta, stimola la ghiandola pineale a rilasciare melatonina. Al contrario, l’esposizione alla luce, in particolare quella blu, inibisce la sua secrezione, mantenendo lo stato di veglia. Questo meccanismo consente all'organismo di sincronizzarsi con l'ambiente esterno, favorendo l'alternanza tra sonno e veglia. [3] [2] [4].

 

Cosa può alterare la produzione fisiologica di Melatonina

 

La produzione fisiologica di melatonina può essere influenzata da diversi fattori esterni e interni che ne compromettono la regolarità. Uno di questi è l’esposizione alla luce artificiale di dispositivi come smartphone, tablet e computer durante le ore serali. Questo fenomeno ritarda l’inizio del sonno e può contribuire a una scarsa qualità del riposo notturno. Limitare l’uso di tali dispositivi prima di andare a dormire è quindi essenziale per favorire un ritmo sonno-veglia naturale [3] [1] [4].

Anche il lavoro su turni e il jet lag rappresentano situazioni critiche per la produzione di melatonina. Chi lavora di notte o cambia spesso i propri orari di veglia e sonno, si trova in una condizione di desincronizzazione tra l’orologio biologico interno e il ciclo luce-buio esterno. Allo stesso modo, Il rapido attraversamento di fusi orari altera il ciclo naturale del rilascio di melatonina, rendendo più difficile l'adattamento ai nuovi ritmi circadiani [2][1] [4].

Inoltre, con l’avanzare dell’età, la produzione di melatonina tende naturalmente a diminuire. Questo fenomeno contribuisce a spiegare perché gli anziani soffrano più frequentemente di disturbi del sonno rispetto ai giovani. Ridotti livelli di melatonina possono rendere più difficile l’addormentamento e causare frequenti risvegli durante la notte [3], [1] [4].

Infine, anche fattori ambientali e lo stress cronico possono avere un impatto negativo sulla secrezione di melatonina. Situazioni di stress prolungato e cambiamenti nell’ambiente, come l’esposizione a rumori o variazioni irregolari nei cicli di luce e buio, possono perturbare il delicato equilibrio del ritmo circadiano, amplificando gli effetti di una regolazione non ottimale [3] [1] [4].

Comprendere e gestire questi fattori è fondamentale per promuovere una produzione regolare di melatonina e migliorare la qualità del sonno.

 

Uso della melatonina come integratore alimentare

 

A questo proposito l'uso della melatonina come integratore alimentare ha suscitato un crescente interesse. Diversi studi scientifici hanno confermato la sua efficacia in condizioni specifiche, rendendola uno strumento utile in diverse situazioni legate al benessere del sonno.

Gli integratori di melatonina sono ampiamente utilizzati da chi ha difficoltà ad addormentarsi. Essa infatti agisce principalmente favorendo la sincronizzazione del ciclo sonno-veglia, migliorando la qualità del sonno, in particolare nei soggetti con disturbi legati alla difficoltà ad addormentarsi. Studi clinici hanno evidenziato come la somministrazione di melatonina possa ridurre i tempi necessari per l’addormentamento, migliorando l'efficienza del sonno e la sua durata [5] [6].

Un altro ambito di utilizzo della melatonina è quello del jet lag che, come visto, causa una temporanea dissonanza tra il ciclo sonno-veglia e l'orario locale. L'assunzione di melatonina aiuta a ristabilire l'equilibrio circadiano e accelerare l'adattamento al nuovo fuso orario. La melatonina è infatti efficace nel ridurre i sintomi del jet lag, migliorando la qualità del sonno e il benessere generale durante il periodo di adattamento [7].

 

Integratori a base di Melatonina Equilibra®

 

Equilibra ha ideato diversi tipi di integratori alimentari a base di melatonina:

 

CRONO SONNO EQUILIBRA®, un integratore alimentare a base di Melatonina ed estratti vegetali concentrati in compresse triplo strato formulate con tecnologia innovativa SUPER FAST + FAST + RETARD che ne permette un rilascio graduale nel tempo:

 

  •  Strato SUPER FAST: che viene rilasciato dopo 5 minuti, con Passiflora e Tiglio per favorire il rilassamento e Melissa.
  • Strato FAST: che viene rilasciato dopo 45 minuti, con Melatonina, che contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno; Valeriana per il rilassamento in caso di stress e per favorire il sonno, e vitamina B6.
  • Strato RETARD: con un rilascio fino a 6 ore, con Triptofano, Melatonina e Griffonia.

 

Modo d’uso

 

Si consiglia di assumere 1 compressa al giorno da deglutire con un abbondante bicchiere d'acqua 1 ora prima di coricarsi.

 

MELATONINA EQUILIBRA®, un integratore alimentare a base di Melatonina, utile per ridurre il tempo richiesto per prendere sonno e alleviare gli effetti del jet lag.

 

MELATONINA SUPERFAST EQUILIBRA®, un innovativo integratore alimentare a base di Melatonina formulato in compresse rapidamente orosolubili, per ridurre il tempo richiesto per prendere sonno.

 

Modo d’uso

 

L'effetto benefico si ottiene con l'assunzione, poco prima di coricarsi, di 1 mg di melatonina (1 compressa). Può inoltre contribuire ad alleviare gli effetti del jet-lag, alla dose di 0,5 mg di melatonina il primo giorno di viaggio, poco prima di coricarsi, e per alcuni giorni dopo l'arrivo a destinazione.

 

 

Bibliografia

 

[1]

Z. L. S. X. C. S. B. L. S. A. W. J. L. X. S. Yanrong Zhuang, «Circadian clocks are modulated,» CellPress, 2023.

[2]

P. B. a. A. K. Diane B. Boivin, «Disturbance of the Circadian System in Shift Work and,» JOURNAL OF BIOLOGICAL RHYTHMS, 2022.

[3]

M. P. J. O.-A. O. R. J.J. Pozaa, «Melatonin in sleep disorders,» NEUROLOGÍA, 2018.

[4]

J. M. a. K. P. Clayton Vasey, «Circadian Rhythm Dysregulation and Restoration:,» Nutrients, 2021.

[5]

A. Q. M. H. B. Eduardo Ferracioli-Oda, «Meta-Analysis: Melatonin for the Treatment of Primary,» Plos One, 2013.

[6]

u. F. S. A. (EFSA), «Scientific Opinion on the substantiation of a health claim related to,» EFSA Journal, 2011.

[7]

u. F. S. A. (EFSA), «Scientific Opinion on the substantiation of health claims related to and reduction of sleep onset latency, and improvement of sleep quality,» EFSA Journal, 2010.

[8]

Y. Z. e. al., «Circadian clocks are modulated by,» CellPress, 2023.

 

 

 

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